È la fine del Settecento, anni in cui gli sconvolgimenti in Europa scandirono con violenza un nuovo modo di vivere, di pensare. La storia si sviluppa quasi interamente all'interno della villa del Barone Jacopo del Serchio proprietario e possidente di un appezzamento di terra nella Lucchesia. Dentro a questo "giardino dorato", recintato e ben custodito dal resto del mondo, il Barone e sua moglie Chiara si inventano giorno dopo giorno una vita nuova, a volte eccentrica e stravagante ma sempre densa di emozioni forti e profonde. Il Barone, sua moglie e Leonardo, un ragazzotto del volgo, uniscono le proprie anime dando vita ad un morboso triangolo di passioni. Passano solo pochi anni, la rivoluzione cambia l'assetto dell'Europa, ma forse per loro, come dice il barone: "I'unica rivoluzione di quegli anni l'avevamo vinta noi". (A.N.I.C.A. © 1997)